[INFO] Memorie e Dispositivi di Archiviazione: Gli SSD

[Walter]

Strano come molte persone, appena esce qualcosa di nuovo e lo vedono funzionare male dicano che non sia un buon prodotto.

Decine di volte nella storia dell'informatica si sono verificati episodi simili, anche con i tanto decantati dischi rigidi. All'inizio erano lenti e avevano anch'essi un failure ratio relativamente alto. Con l'evoluzione della tecnologia le cose si sono sistemate e ora mediamente un disco rigido può durare anche dieci anni (ne ho avuto uno simile) senza tirare numeri. Soprattutto ricordate che gli SSD sono sul mercato (?) da pochi mesi, mentre il mercato dei HDD è ormai consolidato da decine di anni. Ce ne sono state di evoluzioni in questo lasso di tempo.

La fretta non aiuta a giudicare le cose. Aspettate prima di snocciolare giudizi affrettati. Chi dice che non siano ancora dei prototipi lanciati sul mercato per accelerare le cose? E' normale che i prototipi abbiano difetti. Scommetto che pure le odierne RAM ne avevano, agli albori. Ora hanno garanzia a vita e sono estremamente veloci.

Il tempo ci dirà se sono effettivamente valide alternative ai dischi rigidi. Io ne vedo potenzialità evidenti tra il marasma di presunti difetti. Personalmente aspetto, voi non so.

[clic]

Anche se qualcuno avesse fretta ci sarebbe da fare i conti con i prezzi esorbitanti di questi gingilli e quindi quelo che si fa qui è solo un generico pour parler, oltretutto, come ho già accennato qualche post sopra, i chipmaker andranno ad intaccare un settore commerciale che appartiene ad altri e i detrattori fanno parte del gioco

Ritengo che le lamentele siano fondate, ma il tempo risolverà certamente i problemi di gioventù dei nuovi arrivati

[clic]

LA novela prosegue, ora Dell smentisce le falle degli SSD e afferma che vanno benissimo:
http://punto-informatico.it/2230436/PI/News/SSD--Dell-smentisce-tutto/p.aspx

Se si vuol pensare male, che siano i produttori di HD tradizionali che tentano un ultimo colpo di coda?

[Vincent Vega]

Se si vuol pensare male, che siano i produttori di HD tradizionali che tentano un ultimo colpo di coda?

Dalle mie parti si dice che a pensar male non s'è mai sbagliato nessuno :rolleyes:!!

Ciao!!

[clic]

Prosegue il lancio di notizie di nuovi prodotti e tecnologie destinati al mercato delle memorie di massa: questa volta è l'annuncio di una azienda - la NanoChip - che partita con la ricerca nel 1996, ha dichiarato che rilascerà i primi chip funzionanti ai costruttori nel 2010 (100mbyte su singolo chip).
La tecnologia costruttiva usata consente di superare quelli che sono i limiti della legge di Moore, allungandone la vita evolutiva di 10/12 anni (1 Terabyte su unico chip). L'altro vantaggio è l'abbassamento dei costi: l'uso di questa nuova tecnologia non richiede l'ammodernamento periodico dei sistemi litografici (ogni due anni) delle linee di produzione dei chip, allungando cosi la vita degli impianti.

La notizia in inglese su Computer World

[Walter]

Eccolo là... era quello che aspettavo.

E adesso basta solo attendere che si affinino i processi di costruzione, si alzino le capacità e si abbassino i prezzi. :lol:

[Vincent Vega]

Ma non ho ben capito:  hanno già trovato un sostituto agli SSD?

Ciao!!

[clic]

no, si tratta di una nuova tecnologia di produzione delle memorie richieste anche per il funzionamento degli SSD, insomma l'ennesima buona notizia sul fronte delle memorie statiche. Staremo a vedere

[Vincent Vega]

no, si tratta di una nuova tecnologia di produzione delle memorie richieste anche per il funzionamento degli SSD, insomma l'ennesima buona notizia sul fronte delle memorie statiche. Staremo a vedere

Ti ringrazio per la spiegazione !!


Tratto da: Tom's Hardware - Il tallone d'achille degli hard disk SSD flash

Innanzitutto la prima cosa negativa che dobbiamo dirvi su questo prodotto è che non è adatto al lavoro in campo server.

Quale sarebbe il motivo di questa affermazione?
Perchè un SSD non potrà essere usato "al lavoro in campo server"?

[Walter]

Solamente 40 operazioni I/O  al secondo per un drive singolo o 40-50 operazioni I/O al secondo per la configurazione RAID 0 è quasi la metà della prestazione I/O di un hard disk tradizionale con il benchmark database IOmeter.

La prestazione di un HDD flash in RAID 0 può contrastare quella di un hard disk da 2.5" sotto il normale carico di lavoro file server (con letture e scritture su grandezze variabili). Tuttavia un singolo disco flash non può competere con le prestazioni di un prodotto convenzionale.

Evidentemente gli algoritmi di scrittura e lettura nei flash non sono ancora ottimizzati. La tecnologia dei dischi rigidi la fa da padrone da quasi vent'anni, mi sembra ovvio che ci sia molta più esperienza in merito. Dopotutto stiamo parlando di tecnologie finora usate solo per memorie NAND interne (vedi Wii o altri usi) o USB flash esterne, con velocità di scrittura tutto sommato ridicole anche nei confronti di un 5400 per notebook. E nei server serve molta più velocità di scrittura e lettura. Non a caso le ditte sono più propense ad utilizzare dischi da 10000 o 15000 rpm, ovviamente più veloci dei desktop 3.5'' da 7200.

[Vincent Vega]

Ti ringrazio -_-; ancora per molto potremo usufruire degli HD...

Ciao!!

[Vincent Vega]

[Tom's Hardware] Seagate non crede negli SSD e minaccia cause

"I dischi SSD non avranno successo e, se sarò smentito, metteremo di mezzo gli avvocati". Non sono le dichiarazioni di un pazzo e nemmeno di uno qualsiasi, bensì dell'amministratore delegato di Seagate, Bill Watkins.

Watkins non vede futuro per i dischi SSD, il cui rapporto prezzo / capacità è troppo elevato.

"Prendete ad esempio il MacBook Air. Il modello con hard disk convenzionale da 80 GB costa 1800 dollari, mentre quello con l'SSD da 64 GB circa 3100. Perché pagare di più per un disco meno capiente?" dichiara Watkins, lapidario nella sua frase conclusiva, "I dischi SSD sono troppo costosi e lo saranno per lungo tempo".

Segue >>>

[Walter]

Mi sembra solo una manovra per reindirizzare gli utenti sui dischi rigidi a memoria magnetica.

Watkins è convinto che Samsung e Intel stiano violando dei brevetti di proprietà di Seagate e Western Digital

Classica frase dei disperati che non hanno più nulla a cui aggrapparsi. Per me la Seagate sta facendo solo una brutta figura, ed in ogni caso è meglio aspettare prima di affrettare giudizi.

Avvocati?

Poh.

Se hanno successo, sono robusti, affidabili e costano meno dei dischi magnetici c'è ben poco per cui affidarsi ad avvocati.

I dischi SSD non avranno successo e, se sarò smentito, metteremo di mezzo gli avvocati

Ah si. Allora, se sono brevetti Seagate perchè non hai citato in causa Samsung e Intel mesi fa, quando misero in commercio gli SSD?

Ipocriti.

[Vincent Vega]

Evidentemente non pensano di riuscire a competere con la concorrenza.

"I dischi SSD sono troppo costosi e lo saranno per lungo tempo"

Questa ne è una dimostrazione...

Le dichiarazioni di Watkins, per quanto motivate da presunte violazioni di brevetto, rasentano più il cosidetto FUD (timore, incertezza, dubbio) che una imminente minaccia per le altre aziende.

A mio avviso, sono, appunto, presunzioni motivate dal timore di non riuscire "ad ottenere il monopolio del prodotto in questione".

Ciao !!

[mattia.pascal]

Beh Seagate è il maggiore, o comunque uno dei 3 maggiori produttori di HD sul mercato mondiale e tra quelli che non hanno mai fatto investimenti sul silicio... una posizione del genere era prevedibile..

strano che eventuali questioni legali escano solo ora (gli SSD non sono certo usciti da pochi mesi come tecnologia).. soprattutto considerando che Samsung, riguardo la scorsa vicenda dei portatili Dell "guasti" aveva dichiarato che i problemi erano risolvibili cambiando il controller degli SSD.

Evidentemente erano usciti troppi articoli ottimistici sugli SSD e questo non può che infastidire i colossi del mercato HD, oggettivamente per gli HD sembrerebbero non esserci grandi margini di miglioramento di tecnologia, gli HD perpendicular recording sono sicuramente un'ottima cosa ma non credo possa definirsi "rivoluzionaria".

Per gli SSD i margini di miglioramento/evoluzione sono enormi e in futuro potrebbero creare grossi problemi ai produttori di H.D.