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Denuncia contro ignoti, eMuleItalia DENUNCIATO? Parte 2

Aperto da Mokona, 24 Gennaio 2008, 19:12:58

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mattia.pascal

Grazie per la segnalazione junjee

Personalmente la parte più interessante (per quello che riguarda questo Topic) credo sia:

Citazione
L’archiviazione riguardava invece un procedimento a carico dei siti beashare.com, emuleitalia.net e bittorent.com e ha sancito di fatto la non perseguibilità dei siti che offrono informazioni per effettuare peer to peer, mentre il semplice download resta proibito. La motivazione, anche in questo caso, riguardava il diritto d’autore, sancito dalle nuove norme del 2000, diritto che non risulta violato dopo gli accertamenti.

Della sentenza della Cassazione ne avevamo già parlato e per quanto riguarda la pronuncia della Corte di Giustizia Europea credo si sia leggermente manipolato il contenuto..

ma questi sono argomenti che sarebbe meglio trattare qui:

http://www.emuleitalia.eu/index.php?topic=19020.0

Della vicenda Pirate Bay penso avremo modo di parlare....

http://www.emuleitalia.eu/index.php?topic=23052.0
".. c’è dentro tutta la nostra storia, tutto il nostro passato, tutti i nostri dolori, le nostre sciagure, le nostre gioie. .. e, a sapere intendere.. ci si sentono delle voci lontane.. Grandi voci lontane, grandi nomi lontani" P.C.

" .. spaghetti e mandolini. Allora qui m'inc_zzo, son fiero e me ne vanto, gli sbatto sulla faccia, cos'è il Rinascimento." G.G.

"Un nome, almeno, un nome, bisogna che me lo dia subito." L. Pirandello

Protocollo

Citazione di: Vincent Vega il 05 Febbraio 2008, 23:49:51
Quindi l'informazione "dipenderebbe" da chi sponsorizza i quotidiani?
Viene spontaneo chiedere: chi può sponsorizzare i quotidiani se non "la Politica"?
Dovrebbe essere, quest'ultima, l'unica "Realtà" ad avere un interesse diretto nella diffusione del proprio "Pensiero"!!
Credo che sia la ricerca del consenso generale il fattore che spinge a mettere in moto questo meccanismo!!
Non esistono quotidiani che "campano sulle vendite", definibili liberi?
Il singolo giornalista, da chi potrebbe essere vincolato nella stesura di un articolo se non dal proprio modo di pensare, di vedere la realtà che lo circonda?
Il singolo giornalista com'è condizionato dalla Politica, che lo spinge ad esporre\modificare il proprio pensiero?
Quali mezzi vengono adottati dalla Politica per svolgere questo ruolo di "Madre del pensiero"?
Ciao!!

La risposta unica a tutte le tue domande è solo una:    Soldi
Ultimamente sto constatando che non solo nell'ambito quotidiani succedono certe cose. In  innumerevoli  riviste il concetto "Paga e ti farò buona pubblicità" la fa da padrone.
Il problema è che chi acquista certe riviste si basa su gente che dovrebbe essere esperta cioè i recensori. (altrimenti uno la compera a fare la rivista.. :ph34r:) ma se questi ti consigliano articoli che non valgono nemmeno la metà di quello che costano tu pensi: caspita, questi si se ne intendono se dicono così avranno i loro motivi. Poi spendi soldi convinto di aver fatto un buon acquisto, convinto di avere il meglio del meglio, quando così non è.
La maggiorparte delle riviste ragiona così (riviste che trattano musica, impianti audio/video, tecnologia, informatica ecc). E questo lo reputo un male enorme, perchè chi ne fa le spese sono i lettori che vengono presi per il sedere due volte. Una all'acquisto del giornale e la seconda quando ci si va a fidare di qualcuno che ha recensito qualcosa come "Ottimo prodotto" e lo si va a comprare. Finchè si tratta di pochi Euro, pace. Ma quando si spendono i soldoni chi li restituisce quelli al povero acquirente ?
Il sistema è questo, che piaccia o no, è una mentalità malata e disonesta.
Un mio amico ha speso una valanga di soldi in tecnologia (non dico ne marca ne tipo di tecnologia per non sembrare di parte) e alla fine si è reso conto che lo stesso risultato lo avrebbe ottenuto spendendo la metà. (essi che era stato avvisato... :laugh: ma si è fidato di un giornale...)
Alla fine sono giunto ad una conclusione, nove volte su dieci il prodotto più famoso, più venduto, più commercializzato e a volte anche più caro è quello peggiore.
Non ho scoperto l'acqua calda, lo so, ma questa è una di quelle cose che non posso tollerare e quando vedo un amico fregato così mi spiace per lui che quei soldi se li è sudati. (un pò tonto lui,  l'avevamo avvisasto) :whistilng: Beh ora si deve tenere quello che ha acquistato, ma lui si è fidato di gente che dovrebbe dire verità. Anche stavolta come in moltissimi altri campi la carta scritta ha imbrogliato qualcuno.

Ho fatto delle cose brutte. Cose per cui il Dio della biomeccanica non ti farebbe entrare in paradiso...

Vincent Vega

#32
Il tua amico è stato succube anche della sua disinformazione o dell'ingenuità. Non ci si può affidare con molta leggerezza ad una rivista d'informatica, automobilismo, bricolage, Etc.Etc.

Tornando IT:

I soldi sono il motore del mondo diceva il mio vecchio amico banchiere :rotfl: ...

I questo periodo ho avuto modo di pensare (:berlusca:); sono arrivato alla conclusione che l'informazione ricevuta attraverso uno strumento mediatico sarà sempre falsata da qualche circostanza. Se non è il modo di pensare di chi riporta l'informazione, è il modo di ricevere il messaggio da chi acquista il dato suscettibile di modificazioni dei contenuti. Il suggerimento datomi da chi è più esperto di me è quello di mediare il messaggio mediato nel senso di fare una media dei contenuti. Come al solito non viene mai attribuito il giusto peso alle parole, c'è chi eccede e chi svaluta... Io, di solito esagero :ph34r:.